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Divisa Fantasine |
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Varianti |
Casalis Fantasine |
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Identificazione |
Territorio di Futtasini. |
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Ubicazione |
L’esatta ubicazione del territorio resta incerta e aperta a diverse interpretazioni: Ferdinando Maurici ha proposto Cozzo Moli e Case Mule ad ovest di Campofiorito, in zona Contessa Entellina (IGM, s. 25/V, Contessa Entellina, f. 258, sez. III-SE) mentre AnnaMaria Vaggioli contrada Mole (IGM, s. 25/V, Monreale, f. 249, sez. II-SO).
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Traduzione |
La divisa Fantasine inizia dal fiume che è vicino al casale, sale lungo il fiume verso sud sino al posto dei maiali, ritorna lungo la via pubblica che conduce da Misilindino a Corleone, va lungo la via pubblica sino al pozzo Zucaki, ritorna verso nord, e va lungo il corso d’acqua che tende ad occidente, scende il corso d’acqua sino al fiume del casale, sale a sud sino al casale. Chiusura dei confini. |
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Notizie |
La circoscrizione è attestata nel rollo del 1182.
L'incertezza sull'esatta ubicazione di Fantasine nasce dalla discordanza tra le fonti: il toponimo è infatti citato anche nella platea rilasciata da Ruggero II nel 1151 al monastero di S. Maria Maddalena di Corleone, dove è descritto come casale popolato da 20 villani inserito all’interno della Magna Divisa di Corleone, mentre nella jarida del 1183 pare che la divisa dovesse trovarsi all’interno dei confini di Patellaro. Nel marzo 1184 il casale viene donato da Guglielmo II alla chiesa di Santa Maria Nova.
Più tarda è invece la notizia, che si rintraccia in un documento del 17 giugno 1448 conservato nel Tabulario di S. Maria del Bosco di Calatamauro, in cui viene definito casale di Fontasina o delle Mole (Archivio di Stato di Palermo, Tabulario di S. Maria del Bosco, doc. 19 giugno 1448: “L’abate fra Placido Bonvicinni compra per onze 100 da Gaspare Perollo di Sciacca il territorio di Fontasine o delle Mole e per onze 20 il feudo di Fontana Cavata o Carrubbelle. Atto del notaio Pietro La Liotta.”).
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