Ruggero II di Sicilia

Figlio secondogenito di Ruggero d’Altavilla e di Adelasia di Monferrato (22 dicembre 1095 - 1154). Conte di Sicilia (1101-1130), duca di Puglia e di Calabria (1127-1130) e primo re di Sicilia (1130-1154).

Cresciuto nell’ambiente cosmopolita della corte di Palermo, educato da precettori greci e musulmani, il giovane Ruggero avvò un’energica politica di consolidamento della contea, progettando parallelamente l'unificazione dei domini normanni d’Italia. Il disegno si rese possibile nel 1126 e senza il ricorso alle armi: il cugino Guglielmo, duca di Puglia, moriva infatti senza eredi. Era il momento ideale per reclamare i possedimenti degli Altavilla e la Signoria di Capua: Ruggero sbarcava sul continente e conquistava senza difficoltà Amalfi e Salerno, dove veniva incoronato.
L'unione di Sicilia e Puglia era, ovviamente, osteggiata dal papa e dagli stessi signori locali. Tuttavia, pur scomunicato da Onorio II, Ruggero continuò la sua marcia verso la Puglia, dove Taranto, Otranto, Brindisi e Castro si arrendevano senza opporre resistenza, riconoscendolo loro duca. Falliva anche la coalizione composta da Roberto II di Capua e Rainulfo III di Alife tanto che, nell'agosto 1128, il pontefice era costretto a nominare a Benevento Ruggero II Duca di Puglia.

San Nicola incorona Ruggero II.

Bari, Basilica di S. Nicola.

Tra il 1128 e il 1129 il principe normanno conquistava anche Napoli, Bari e Capua, assumendo così la veste di signore dell’Italia meridionale. Il titolo gli venne sancito nell'assemblea di Salerno del 1129: è la data di fondazione del Regno di Sicilia. Nella notte di Natale del 1130 Ruggero, approfittando dello scisma papale prodotto dall'elezione contemporanea di Innocenzo II e Anacleto II, venne incoronato re di Sicilia, con una cerimonia consacrata dagli arcivescovi di Benevento, Capua, Salerno e Palermo. L'incoronazione era stata preceduta dalla bolla di approvazione inviata da Anacleto II il 27 settembre 1130.

Ma alla fondazione del Regnum, il governo di Ruggero II fu immediatamente contrassegnato da numerose guerre.

Contro il sovrano si coalizzavano infatti Innocenzo II, l’imperatore Lotario II di Supplimburgo, il basileus Giovanni II Comneno, le repubbliche marinare di Genova, Pisa, Venezia e, nel regno, numerose città e baroni ribelli. Nel luglio 1134 le truppe ruggeriane costrinsero Rainulfo, Sergio VII duca di Napoli e gli altri ribelli a sottomettersi, mentre Roberto veniva espulso da Capua; la pace con Innocenzo II, ottenuta nel 1139 insieme al titolo regio, consentiva al re di ristabilire un equilibrio interno e riprendere, con la collaborazione dell'ammiraglio Giorgio d’Antiochia, la politica estera, puntando alla Grecia e a Costantinopoli.

Dopo la vittoria del re, il Papa lo investì del titolo di Rex Siciliae ducatus Apuliae et principatus Capuae.

Ruggero II, in abiti orientali, è incoronato da Cristo. Palermo, Chiesa della Martorana.

Alla sua corte Ruggero accolse numerosi studiosi, preferendo alla compagnia e alla conversazione dei monaci cristiani quella dei dotti arabi. Tra questi, va sicuramente annoverato il geografo al-Idrisi, che per incarico del sovrano scrisse Il sollazzo per chi si diletta di girare il mondo, anche noto come Kitab-Rugiar, ossia Il libro di Ruggero: una delle più importanti opere di geografia di tutto il medioevo. Al libro si accompagnava un grande planisfero d’argento, purtroppo andato distrutto. Ruggero II morì nel 1154.

Mantello di Ruggero II. La leggenda araba ricamata sull'orlo recita: "Questa fu fatta nell’officina reale (tirāz) per la buona fortuna e l’onore supremo e la perfezione e la forza e il meglio e la capacità e la prosperità e la custodia e la difesa e la protezione e la buona fortuna e la salvezza e la vittoria e l’abilità. Nella capitale della Sicilia nell’anno 528 (dell’Egira)  (1133-1134)". Vienna, Kunsthistorisches Museum.

Documenti di Ruggero II contenuti nel liber:

 

 

 

 

  • Aubé P., Ruggero II re di Sicilia, Calabria e Puglia: un normanno nel Mediterraneo, Milano 2006.

  • Caspar E., Ruggero II (1101-1154) e la fondazione della monarchia normanna di Sicilia, Roma-Bari, Laterza  1999.

  • Diehl C., Figure bizantine, Torino 2007.

  • Houben H., Ruggero II di Sicilia: un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma 1999.

  • Matthew D., I Normanni in Italia, Roma-Bari, Laterza 1997.

  • Norwich J.J., I Normanni nel Sud 1016-1130, Milano 1971.

  • Id., Il Regno del Sole 1130-1194, Milano 1971.

  • Wieruszowski H., Roger II of Sicily, Rex-Tyrannus, In Twelfth-Century Political Thought, in Speculum, 38 (Jan., 1963) 1, pp 46-78.