Divisa Rahalgalid
Varianti
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Identificazione
Vincenzo Di Giovanni aveva identificato il casale con il feudo Galardo o Giardo mentre Nania ha proposto una corrispondenza con la masseria Cartafalsa considerando che nelle sue vicinanze esiste il toponimo Case le Fosse, probabile retaggio del medievale monticulus Fovearum.
Ubicazione
L’ubicazione della divisa è incerta. Seguendo il Di Giovanni: IGM, s. 25/V, Camporeale, f. 258, sez. IV-SE; seguendo Nania: IGM, s. 25/V, Monte Pietroso, f. 258, sez. IV-SO.
Traduzione
La divisa Rahalgalid inizia dalla parte orientale dalle pietre del Pastore, sino alle pietre rosse, sale all’inizio della cresta, va alla via che porta da Calatafimi e quindi va alla cima della collina conosciuta col nome di Cutunie; scende lungo il corso d’acqua sino all’aia, quindi al vallone dei tamarischi dalla parte a sud del pozzo del figlio di Giuseppe e scende lungo il corso d’acqua sino al vallone che scende dal pozzo del figlio di Giuseppe; dalla parte settentrionale va dalla collina delle fosse, scende lungo il corso d’acqua sino al condotto che scende dalla collina degli avvoltoi, e sale al condotto d’acqua che si trova nella pietra Tieme; i confini nella parte occidentale del casale predetto iniziano dal suddetto condotto d’acqua sino al luogo in cui si congiungono due fiumi dei quali uno scende dal casale Humur e l’altro scende dalla pietra del Pastore, sale lungo il corso d’acqua sino alle grandi pietre che si trovano nella parte settentrionale del casale del Pastore, alle pietre rosse. Qui terminano i confini.
Descrizione
Difficile definire esattamente i limiti confinari della divisa, sulla quale insistono pochi toponimi riconoscibili.
Notizie
La circoscrizione è descritta nel rollo del 1182.
Una “terras casalis Rahalgalit et tenimentum terrarum Ursine posita in tenimento Jati” è attestata in un documento del luglio 1280 (Archivio Arcivescovile di Monreale, Fondo Mensa, Documentazione Varia, Fascicolo 536, 9 luglio 1280).
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Di Giovanni V., I casali esistenti nel secolo XII nel territorio della chiesa di Monreale, in Archivio Storico Siciliano, 17 (1892), pp. 438-496: 492.
- Nania G., Toponomastica e topografia storica nelle valli del Belice e dello Jato, Palermo 1995, p. 109.