Fondo Carte Processuali Sciolte

Il fondo è formato da fogli singoli, fascicoli, mazzi legati con spago consumato dal tempo e privo di ordinamento, ed è il prodotto dell’attività della Corte arcivescovile di Monreale facente funzioni civili e giudiziarie. Le carte, che fino al 1955 circa giacevano accatastate in alcuni ambienti umidi al pianterreno, sotto il grande terrazzo del palazzo arcivescovile, vanno dai primi del Cinquecento al 1812, e sembra che la documentazione precedentemente prodotta dall’arcivescovato sia andata perduta.

Giuseppe Schirò ha ritenuto opportuno dividere il fondo in quattro serie:

  1. Corte spirituale, relativa all’esercizio della giurisdizione ecclesiastica (attività del clero, questioni tra i membri del clero, materia morale o matrimoniale, dispense, processi matrimoniali, annullamenti di matrimoni o di professione religiosa);

  2. Processi di appello dalle diocesi suffraganee di Catania e di Siracusa;

  3. Documentazione del Tribunale civile (processi per annullamento di atti, per consecuzione di legati, per falsi, ricorsi);

  4. Atti del Tribunale penale (processi penali relativi ad ogni specie di reato, come quelli per ferite, risse, percosse, furti, omicidi, abigeati etc.

Si annoverano inoltre altre due altre sotto-serie, costituite dai frammenti, e dalle carte deteriorate, la cui ricomposizione è risultata impossibile.

 

Per una panoramica completa del fondo si rimanda al sito dell'archivio storico di Monreale

La memoria conservata: l’Archivio e il Tabulario di Santa Maria Nova

Sit justitiarius omnium terrarum: il privilegio di esercitar giustizia

Fondo Governo Ordinario, Fondo Mensa, Fondo Registri della Corte

Bibliografia generale