Codice ASCII
Il codice ASCII, primo standard per l’assegnazione di codici a caratteri (1963), fornisce una tabella di corrispondenza che associa un numero ad ogni elemento di un insieme di 128 caratteri, comprendenti i principali caratteri dell’alfabeto latino, i principali segni di interpunzione e un certo numero di caratteri speciali. Nella rappresentazione decimale, i numeri associati ai caratteri sono compresi tra 0 e 127, nella rappresentazione binaria tra 0 e 1111111. La tabella così ottenuta permette di rappresentare ognuno dei caratteri codificati attraverso 7 bit di informazione, che conterranno la cifra binaria associata al carattere corrispondente: ad esempio, il numero decimale associato alla lettera maiuscola A è 65, e il corrispondente numero binario è 1000001. Nel tempo, l’ASCII stretto a 7 bit è stato sostituito dal codice ASCII esteso, a 8 bit, con il quale è possibile rappresentare 256 caratteri. L’estensione ASCII più importante è denominata ISO Latin 1.
Per le specifiche del codice ASCII cfr. http://webopedia.internet.com/TERM/A/ASCII.html. Per una descrizione del codice ISO Latin 1: http://www.hut.fi/u/jkorpela/latin1.
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