La Chabuca, casalis

Varianti

Rahal Zabut

Identificazione

Castello di Zabut.

Ubicazione

Comune di Sambuca di Sicilia (Ag), centro urbano, quartiere Matrice, piazza Baldi Centelles.

Notizie

Le origini del nome sono ancora incerte: Sambuca come lo strumento musicale greco a forma di arpa, nome del palazzo del Comune e forma della pianta del centro storico del paese, o dalle piante di sambuco, diffuse in antichità nella valle del lago Arancio.

L'area fu abitata in tempi remoti da Elimi e Sicani, che edificarono un centro sull'altopiano di Monte Adranone già nel IV secolo a.C., del quale rimane un sito archeologico e numerosi reperti di particolare valore; successivamente fu conquistata nell’ 827 dall'emiro Al Zabuth lo Splendido.

Nel 1185 il casale viene concesso alla chiesa di S. Maria Nova di Monreale da Guglielmo II.

 

Allo stesso periodo risale probabilmente la costruzione del castello, che alla fine del XIII secolo diviene, insieme al suo territorio, feudo dei Peralta.

Nel 1403  il castello è assediato da re Martino I. Nel XVII secolo, persa la sua funzione di difesa e parzialmente in rovina, il castello cedette il suo spazio alla Chiesa Madre. Nel descrivere il casale il Lello ricorda che La Chabuca “o Zabuth, è un feudo della chiesa che serba questo nome”.

  • Amico V., Dizionario topografico della Sicilia, tradotto e annotato da G. Di Marzo, 2 voll., Palermo 1855-56, II, p. 449.
  • Di Giovanna A., Alla scoperta della terra di Zabut,  Sambuca 1985.
  • Fiorentini G., Monte Adranone (Sambuca di Sicilia). Scavi 1988-1989, in Beni culturali e ambientali di Sicilia, 9-10, n.3 (1988-1989), pp. 18-19.
  • Giacone G., Cenni storici sul castello di Zabut,  Sciacca 1909.
  • - Notizie storiche del castello di Zabut e suo contiguo casale, Sciacca 1932.
  • Lagumina G., Codice Diplomatico dei Giudei di Sicilia, Palermo 1884-95, p. 245.
  • Lello G. L., Historia della Chiesa di Monreale, Palermo 1702, p. 37.