Bicaris

Varianti

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Identificazione

Vicari.

Ubicazione

La località antica era probabilmente sita in prossimità del bacino del fiume San Leonardo, sulla vetta del Ponte Sant’Angelo, a circa 4 km dal paese, nella vallata chiamata Pianotta di Vicari.

Notizie

Il nome deriverebbe da lat. biccaris, ossia conduttori di buoi; oppure da vicora (villaggi). Il più antico insediamento sarebbe d’origine greca: nelle campagne del paese e nella cittadina sono state infatti rinvenute numerose tombe con reperti in ceramica e creta, databili, secondo Antonio Salinas, al III secolo a.C.

Il castello di Vicari

E' probabile che il centro abitato sia sorto in epoca araba, tra il VII ed il IX secolo: di questo periodo è una cuba (edicola con cupoletta araba) posta all'ingresso del paese.

Il castello di Vicari, che sorge sulla rocca si sviluppa su una superficie di circa 6.000 metri quadri, fu edificato dal Conte Ruggero d’Altavilla nel 1077, nel 1271 passa a Iozzolino de Venetiis; abitato da gruppi di lombardi, viene rifondato nel XIV secolo dal barone Manfredi Chiaromonte.

In seguito il piccolo borgo appartenne alla famiglia Valguarnera sino al XV secolo quando fu acquisito dal signore Francesco del Bosco. La Contea di Vicari fu istituita, con privilegio di Filippo II di Spagna, nel 1556.

 

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  • Catalioto L., Terre, baroni e città in Sicilia nell’età di Carlo I d’Angiò, Messina 1995, p.  150.
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  • Maurici F., Castelli medievali in Sicilia. Dai bizantini ai normanni, Palermo 1992, pp. 382-383.
  • - L’insediamento medievale nel territorio della Provincia di Palermo. Inventario preliminare degli attestati dalle fonti d’archivio (secoli XI-XVI), Palermo 1998, p. 106.
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