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Divisa Menzelabdella |
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Varianti |
Miselabdella, Rahalabdella |
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Identificazione |
Incerta. Vincenzo Di Giovanni ha sostenuto l’identificazione con il feudo Mirabella mentre Gioacchino Nania con gli attuali territori di Muffoletto, Raitano, cozzo Jannuzzi e Don Tomasi. |
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Ubicazione |
Seguendo l'ipotesi del Di Giovanni: IGM, s. 25/V, Monreale, f. 249, sez. II-SO; Nania: IGM, s. 25/V, S. Cipirello, f. 258, sez. IV-NE.
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Traduzione |
La divisa Menzelabdella inizia dal fiume Benmuksen, va lungo il fiume sino a che arriva al recinto Ases, e qui lascia il fiume; e sale alla sommità del monte chiamato Cudeyt Elmayar, e va al corso d’acqua chiamato Ganem finchè arriva al fiume chiamato Iuberie, e questo è il confine settentrionale; va lungo il fiume sino alla via di Calatrasi, va lungo la via, e questo è il confine occidentale e arriva al ponte; sale lungo il fiume che scende dal casale Bensyel sino a che arriva al monte che c’è sopra le sorgenti Kabith, sino a che arriva al fiume da cui sono stati iniziati i confini, che terminano. |
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Descrizione |
Il territorio era attraversato da diversi corsi d’acqua: il Belice destro, un torrente chiamato Ganem - l’attuale vallone tra cozzo Jannuzzi e cozzo Muffoletto - e il fiume Iuberie - il fiume di Piano Piraino che poi si immette nello Jato assumendo la denominazione di fiume del Balletto e di Disisa - che ne delimitavano il confine settentrionale, mentre ad occidente era circoscritto da un fiume che fiancheggiava la masseria Pernice. |
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Notizie |
La circoscrizione è attestata nel rollo del 1182.
Il casale è citato anche in un documento datato 24 maggio 1280 (ind. VIII), con il quale l’arcivescovo di Monreale lo concedeva in enfiteusi a Venuto de Pulcaro, cittadino palermitano, dietro compenso annuo di sette onze.
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