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Divisa Corubnis Inferioris |
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Varianti |
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Identificazione |
Territorio di Curbici inferiore. |
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Ubicazione |
L’area comprendente Curbici, attraversata dalla via di Calatafimi e dalla via pubblica di Mazara, non è facilmente delimitabile ma potrebbe essere posizionata nella zona di Marcanza, Marcanzotta e Costa di Palermo: IGM, s. 25/V, Monte Pietroso, f. 258, sez. IV-SO.
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Traduzione |
La divisa Corubnis Inferioris inizia dalla sella e scende al prato Abdella sino al vallone; va al vallone e lo attraversa, e sale allo stretto Menzelleuleu, scende al vallone dei Cadaveri, ritorna flettendo verso occidente alla collina che sovrasta il casale Galid: le acque che scorrono ad occidente appartengono a Corubnis; scende alla via di Calatafimi, va con essa sino alla via pubblica di Mazara, ritorna verso occidente sino alla parte settentrionale lungo la via che si sa essere sulla collina, scende lungo il fiume e va sino al luogo in cui si incontrano due fiumi, ossia il fiume Rahaluta e il fiume Corubnis; sale lungo il fiume di Corubnis sino alla terra Massat, e sale lungo il vallone sino alle pietre; ritorna lungo la collina verso oriente, flettendo a oriente lungo la serra sino alla sella. La superficie lavorabile è di 1000 salme.
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Descrizione |
Il distretto di Curbici inferiore, su cui si incontravano il fiume Rahaluta e il fiume Curbici di Camporeale, confinava a occidente con la divisa Rahalgalid e la via che portava a Calatafimi; aveva una superficie lavorabile di 1000 salme. L’esistenza del toponimo vallonem Cadaverum potrebbe indicare il sito di un cimitero. |
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Notizie |
La circoscrizione è attestata nel rollo del 1182.
Il casale, a dispetto di molti insediamenti limitrofi, ebbe lunga vita: ancora nel 1283 infatti veniva concesso in gabella dall’arcivescovato di Monreale al giudice palermitano Guglielmo de Carbonito, dietro compensa annua di 2 onze d’oro (documento dato a Monreale il 1 giugno 1283, XII ind.:
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