Copisti

Per un repertorio generale di copisti citazione d’obbligo è quella dei volumi dei Bénédictins du Bouveret:

  • Colophons de manuscrits occidentaux des origines au XVIe siècle, 6 voll., Fribourg, Editions universitaires 1965.

Altre informazioni possono venire anche da un testo purtroppo molto essenziale e datato, quale quello di

  • J. W. Bradley, A Dictionary of Miniaturists, Illuminators, Calligraphers and Copyists, with References to Their Works, and Notices of Their Patrons, from the Establishment of Christianity to the Eighteenth Century, 3 voll., New York, Franklin 1958 (Burt Franklin bibliographical series).

Introduzioni generali all’argomento sono rappresentate dai saggi raccolti in

  • Scribi e colofoni. Le sottoscrizioni di copisti dalle origini all’avvento della stampa. Atti del seminario di Erice, X Colloquio del Comité international de paléographie latine (23-28 ottobre 1993), a cura di E. Condello, G. De Gregorio, Spoleto, Centro italiano di studi sull’alto Medioevo 1995 (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici in Umbria, 14)
  • Le statut du scripteur au Moyen Age. Actes du XIIe Colloque scientifique du Comité international de paléographie latine (Cluny, 17-20 juillet 1998), a cura di M.-C. Hubert, E. Poulle, M. H. Smith, Paris, Ecole des chartes 2000 (Materiaux pour l’histoire, 2).

Bibliografia generale

Sezione Il Liber Privilegiorum di Santa Maria Nuova

Il codice Vat.Lat. 3880